Insalata di pasta? I tre errori da non fare mai!

Nella bella stagione è uno dei piatti più amati, capace di “sfamare” con successo anche tante persone all’ultimo minuto. Ma perché sia davvero buona, occhio a queste insidie!

1. No a scolarla troppo al dente! Meglio togliere la pasta dall’acqua quando la cottura è perfetta, cioè quando mordendola non si vede più “l’anima” bianca al centro. Devi sapere infatti che, raffreddandosi, la pasta tende a tornare croccante: se si scola troppo presto non è piacevole…

2. No a raffreddarla sotto l’acqua fredda del rubinetto! Il rischio è che diventi “sciapa”, ovvero che perda sale e sapore. Meglio scolarla, versarla in una ciotola grande, condirla con un filo d’olio, mescolarla e poi “allargarla” su un vassoio, lasciandola all’aria intanto che si prepara il condimento.

3. No troppo a lungo in frigo! Più passa il tempo, più la pasta diventa collosa, senza tono. Il freddo del frigo, poi, fa sì che la pasta richiami acqua dagli altri ingredienti. Il consiglio? Se c’è tempo, basta lasciarla un’ora a temperatura ambiente, se no ok a un rapido passaggio in frigorifero, massimo un quarto d’ora.

Ingredienti no

Nell’insalata di pasta, occhio alle proporzioni: per esempio, no a alle verdure tagliate molto più grandi o molto più piccole del formato di pasta scelto. Evita anche gli ingredienti troppo duri, come carote crude e frutta secca: difficili da infilzare con la forchetta, non stanno bene con la morbidezza della pasta. Ma occhio anche a tutto ciò che può produrre l’effetto “mappazzone”, come i formaggi molli.